Q: Mr. Capello, What do you want to choose: Manchester or Madrid, the red devils or the galacticos..

-These information are being built on castles of sand, and as a result I don't take them in consideration. I spend my time without any problems in Juve.

Q:But there is something of truth if the same subject continued to be talked about.

-No, there is not. I am honest. I do not deny that I have declared month ago that it would please to coach in England, to experience a new thing which is -according to what I imagine - exciting. But I never talked about dreams to realize and never advanced proposals. Furthermore, I added that I appreciate Sir Alex Ferguson».

Q: And Real Madrid?

-Ah, yes. I was in Marbella and did not release any interviews about this subject.

Q: And what about Juventus?

-With the Triad that exists now, an extraordinary relation is between us and there is a common desire of continuance. We became four friends and on the work, each one develops well his task in the actual sphere of skill: Giraudo under the economical profile, Bettega in the international relations, I and Moggi in the competitive activity. And of course Gai in the marketing. We have a large will to continue this exceptional trend of results».

Q: Are you putting a limit for your career as a coach?

-Yes. Still three seasons, then I say enough. I'll stop.

Q: How much can the coach affect the results?

-20-25 percent. There is so much stuff, believe me. The remainder, 75 percent, The players do it.

The interview was on Tutto Sport and in Italian. I translated it before placing it here...

the confidence. forza capello. forza juve.

man utd dream on. madrid - sorry losers.

Damn, the bianconeri and their noise making again

I said one was enough, now with 2

Anyway Capello can go whereever he likes but i am still all Milan (maybe i am playerhating a great coach with a great team in great form) , but i still cant be , by the bianconeri so Forza Milan.

I'm sad on your behalf Sage. Truly. Accept my sympathies...

Capello is interested in Leo Messi. That's great news...

Capello: "Messi, il mondiale è lui" (C.d.Sport)

Folgorato in estate, il tecnico friulano ha un sogno: portarlo in bianconero.

Siamo alla vigilia del mondiali. Secondo lei cosa ne verrà fuori?

«Spero non il 9-1, ma tutti si difenderanno per cercare di ripartire».

E' vero che il calcio viaggia verso il giocatore universale?

« Il giocatore universale è letteratura. La penso al contrario: chi dice di saper fare tutto bene nella realtà al massimo fa tutto normalmente. Occorre invece un'alta specializzazione nei ruoli. L'unico giocatore che posso definire universale è stato Di Stefano, ma stiamo parlando della solita eccezione che conferma la regola».

E' d'accordo che il Brasile farà man bassa ai mondiali?

«A livello di attacco sì, ma c'è anche la difesa. E allora tutto dipende da lì».

Le altre di vertice?

«Italia per ragioni di cuore. Poi vedo Francia, Inghilterra, Argentina e Germania. I tedeschi giocano in casa, ma non lo dico per questo motivo. La Bundesliga è quella che nell'ultimo anno e mezzo ha elevato di più il livello del gioco».

Chi sarà la stella o le stelle del mondiale?

«Le solite, ma sarà il mondiale di Messi, l'uomo del futuro. Sarà un bel mondiale. Mi dispiace non ci sia Mutu altrimenti i grandi ci sarebbero stati tutti».

E' vero che se avesse la bacchetta magica prenderebbe Messi?

«E' vero. In agosto giocammo a Barcellona il trofeo Gamper e appena vidi Messi ebbi una scossa. Urlai a Rijkaard dalla panchina dicendogli se me lo dava in prestito per un anno visto che con lui non poteva giocare per motivi burocratici. Era ovviamente uno scherzo, ma Frank fu molto simpatico nel dirmi di no».

Davvero così forte questo argentino?

«Formidabile in tutto, ma soprattutto sul piano della personalità. A 18 anni non avevo mai visto uno così».

Non le chiedo cosa farebbe al posto di Lippi perché non me lo direbbe, ma le scelte del ct in attacco potrebbero essere una spina?

« Forse, ma è sempre meglio scegliere nell'abbondanza ».

Vieri e Cassano sono andati all'estero per tornare in nazionale. Non è un paradosso?

« Hanno fatto bene invece. La voglia del mondiale è tanta. Quanto a Cassano lo ripeto: il Santiago Bernabeu potrebbe essere il palcoscenico ideale per uno come lui » .

http://www.goal.com/it/articolo.aspx?contenutoid=3644

guy, you for try translate.

it's going to be almost impossible bringing the young lad over to juve but with moggi anything is possible.

No vex, my translation is slow and labourious. I will work on the translation and post it...